Chi erano questi?
Ecco che si svela pian piano la natura di questo blog: scoprire cose dimenticate.
I dischi reperibili oggi del Capitol Quintetto Roma sono quasi sempre di origine danese, su etichetta Sonet.
Eppure erano italiani: Romani, per l'esattezza.
Probabilmente avevano molto successo da quelle parti, sebbene non abbia ancora capito bene su quale etichetta italiana uscissero (Regal?).
Sta di fatto che erano molto bravi con le voci: il classico dei King Brothers "Mais Oui Mais Oui", da loro rielaborato con testo italiano nel 1961, era tecnicamente ineccepibile.
Ma anche questa "Io", il classico di Modugno (ripreso da molti, tra cui Buscaglione) non scherza.
Ciao Frank, il Capitol Quintetto Roma non l'ho proprio mai sentito nominare...hai qualche notizia in più su di loro? Saluti, Vito Vita
RispondiEliminaHello,
RispondiEliminaGiorgio Rocco,mi sembra che faceva parte di quel quintetto e formo' negli anni 60 l'orchestra di Giorgio Rocco,di cui feci parte in Danimarca come bassista /cantante e lavoravamo al'Nimb' Restaurant di Copenhagen e al'Reve' di Parigi.Ottimi musicisti come il bravissimo fisarmonicista Oreste Turrini di Terni,
Il mio nome e' Tony Serrano e facevo parte dell'orchestra di Giorgio Rocco del Capitol Quintet.Adesso vivo in Australia.
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